L’atmosfera della Venezia orientale per affascinare il turista straniero
Venezia, riva degli Schiavoni, era qui che approdavano tutte le innumerevoli imbarcazioni che provenivano dalla vicina Istria e dal Medio Oriente. Sulla banchina si ammassavano mercanti avvolti nei loro panni[…] Venezia, riva degli Schiavoni, era qui che approdavano tutte le innumerevoli imbarcazioni che provenivano dalla vicina Istria e dal Medio Oriente. Sulla banchina si ammassavano mercanti avvolti nei loro panni e turbanti variopinti e tante, tante mercanzie che odoravano di terre lontane.
Nel solco di questa tradizione, lo storico Hotel Metropole di Venezia si propone di ricreare un’atmosfera di magia ed incanti per coinvolgere tutti i sensi del visitatore. Ne abbiamo parlato con Gloria Beggiato, l’imprenditrice.
D) Marketing dell’accoglienza, così potremmo sintetizzare il nuovo approccio alla relazione con il cliente che cerca un soggiorno di qualità. Cosa significa questo per l’Hotel Metropole ?
R) Marketing dell’accoglienza… è davvero un modo per descrivere quello che oggi mettiamo in atto nella nostra attività. Una vera e propria attenzione alle peculiarità che ci contraddistinguono, per sfruttarle nella comunicazione e raccogliere così l’interesse e la curiosità del pubblico. La scelta della clientela oggi non è più solo trovare un albergo conveniente dove dormire, ma vivere un’esperienza in ambienti insoliti e godere di attenzioni particolari. Al Metropole le particolarità sono davvero molte e i motivi per esserne attratti ….infiniti.Solo l’idea di essere circondati da oggetti antichi raccolti in peculiari collezioni è affascinante, vedere preziosi porta biglietti da visita dell’800 in tartaruga o avorio intarsiato (degni del Victoria and Albert Museum) non è davvero usuale nella Hall di un albergo. E al Metropole si è circondati da cose inusuali… Bauli in cuoio e valige d’epoca, cavatappi antichissimi, e un’esposizione da museo di Ventagli. Se poi tutto questo è inserito in un contesto di grande teatralità, con arredi di forte impatto e un’atmosfera creata da cento candele…. Si colpisce nel segno! Questi sono alcuni dei particolari che al Metropole fanno la differenza e a cui noi dedichiamo una grande attenzione.
D) La polisensorialità è sicuramente una parte importante di questo nuovo approccio. Che valore le attribuisce e come si declina concretamente nel suo hotel ?
R) La polisensorialità qui al Metropole gioca un aspetto importantissimo, e caratterizza la nostra offerta. I sensi ad esempio, vengono concretamente stimolati attraverso profumazioni adeguatamente scelte che esaltano i diversi saloni. Abbiamo infatti creato un profumo d’ambiente all’essenza di Pepe Nero che con la sua fragranza delicata si adatta perfettamente agli ambienti dove si consuma del cibo.
Senza tralasciare la nostra punta di diamante: al Met Restaurant, curato dal giovane maestro Corrado Fasolato si vive un’esperienza del gusto strabiliante…. Ma qui sono tutti i sensi ad andare in fibrillazione!!
D) Come giudicano i suoi clienti la cura dei dettagli, l’amore per l’armonia e la qualità del benessere che lei offre nel suo albergo ?
R) I clienti godono di questi dettagli e ne restano davvero incantati. Abbiamo una bravissima decoratrice, Carla che ha appena creato una composizione di muschi giganti, conchiglie, coralli e candelieri d’argento. I clienti durante il lavoro la guardano all’opera estasiati…. Questa è “L’Arte dell’Accoglienza”.
D) Mi da una valutazione del tipo “value for money” delle vs proposte polisensoriali (camere, cucina, eventi, ecc). Ovvero quanto sono disposti a pagare di più per il servizio offerto, rispetto ad una proposta più standard ?
R) Oggi, in un albergo, non è più soltanto il prezzo a fare la differenza, come dicevo, i clienti scelgono la proposta più insolita e unica. La nostra “Exclusive Suite”, ad esempio, con vista mozzafiato di fronte all’isola di S. Giorgio, arricchita con Hammam e Vasca Imperiale in mosaico al centro del lussuoso salotto, cosparsa di cuscini e velluti, viene considerata dai nostri clienti “un sogno senza prezzo”!
Intervista realizzata da Redazione MG News
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