Marketing e comunicazione no image

Published on Ottobre 4th, 2012 | by Redazione MG News

0

Come porto la mia azienda sui Social Network ?

Un’esperienza strategica e comunicativa completamente nuova, diversa dai canoni tradizionali: come sfruttare in concreto questo nuovo canale ?

Pianificare una strategia di marketing per i social media marketing non è una cosa da sottovalutare, non è un’attività da lasciar gestire a chiunque abbia una pagina su Facebook… è una cosa seria, si mette in gioco la reputazione e l’immagine del brand. La presenza del marchio in rete deve passare per un’occulata valutazione degli obiettivi aziendali, richiede competenze in comunicazione e conoscenza delle dinamiche d’interazione di ogni singolo social network.

Sette sono le linee guida fondamentali, dalle quali non ci si può assolutamente allontanare per sviluppare una corretta ed efficace strategia di comunicazione sui social network, come Facebook, Twitter, LinkedIn, ecc…..

1. INFORMARE per creare valore

Inserire il prodotto, il servizio o il brand aziendale nei luoghi più idonei del social, aggiungendo suggerimenti sui possibili utilizzi. Ogni prodotto ha caratteristiche specifiche che l’utente già conosce e apprezza, frutto della comunicazione tradizionale e della presenza sul mercato (pubblicità, sito aziendale, passaparola). L’attività social deve sapere andare oltre, contestualizzarne l’uso e suggerire nuovi sviluppi, nuove idee. Es. Se il prodotto è la pasta, integrare le già note qualità dell’alimento con delle ricette sfiziose; dare all’utente suggerimenti così da risolvere il suo tipico problema di una cena gustosa e diversa.

2. INTERAGIRE per essere protagonista

L’utente vuole partecipare e avere un ruolo attivo nella community, premiando il suo impegno. Dobbiamo ringraziare per i complimenti ricevuti, rispondere ai quesiti, offrire gadget… Usare la fantasia per escogitare attività che premiano la fedeltà dell’utente. La voglia di protagonismo, di fronte all’indifferenza può ritorcersi contro.

3. ASCOLTARE il mood

Le conversazioni sul brand, sul prodotto o sul servizio sono una fonte di ricchezza per l’azienda; monitorano il mood, cioè l’umore e il chiacchierio che ruota attorno al business dell’azienda stessa. Ascoltare per trarre spunti su futuri prodotti/servizi e scelte di marketing.

4. ASSISTERE l’utente

Il contatto diretto offerto dai social network all’utente vale sia in termini positivi sia negativi. L’utente inserisce “post” in rete soprattutto quando si trova in difficoltà, o è deluso del prodotto/servizio; anche se l’azienda ha già il suo ufficio “customer care” tradizionale, è importante costituirne uno dedicato all’assistenza online via social. E’ importante non lasciare difficoltà irrisolte, soprattutto in rete.

5. SENSIBILITA’ la parola d’ordine

Nelle community virtuali si cammina su un tappeto di uova. Bisogna essere calmi, ponderati, razionali per non buttare all’aria, con un post, il lavoro di una vita. Mai offendere un utente, non usare linguaggi non consoni, usare l’ironia con oculatezza, mostrare disponibilità e interesse.

6. PREPARASI ALLA CRISI

Essere sui social network espone l’azienda al rischio “crisi di comunicazione”; bisogna essere pronti ad affrontarla con delle linee guida appropriate. Tutto va definito prima, non si usa mai l’istinto. Ponderare è la parola chiave per affrontare queste situazioni fin dai primi sintomi.  

7. MISURARE i risultati

Periodicamente è importante misurare i risultati raggiunti grazie alla pagina di prodotto/servizio o di brand presente nei social network. Nessun risultato dev’essere lasciato al caso; tutto va monitorato e gestito. Ogni risultato è un’opportunità per il futuro del prodotto e del brand.

Edi Florianwww.ediflorian.com


About the Author



Torna su ↑