Promozione made in italy no image

Published on Ottobre 23rd, 2006 | by Redazione MG News

0

Perchè fare un business plan per vendere all’estero ?

Ogni proprietà o manager di un’attività ha molte responsabilità: alcune sono immediate e riguardano un’attività a breve termine. Bisognerà avere un’agenda per oggi, domani e la prossima settimana.
Tuttavia, una buona[…] Ogni proprietà o manager di un’attività ha molte responsabilità: alcune sono immediate e riguardano un’attività a breve termine. Bisognerà avere un’agenda per oggi, domani e la prossima settimana.
Tuttavia, una buona gestione riguarda anche il prendere in considerazione un’attività a lungo termine e questo include un progetto per un futuro sviluppo e crescita del proprio business. Non è conveniente pianificare solamente un’attività a breve termine, poiché si è in affari per una redditività anche a lungo termine. Sfortunatamente, è facile cadere in una trappola che c’impedisce la perfetta gestione del proprio tempo ed arrivare così nella situazione in cui, a lungo termine, la società diriga se stessa.
Di solito si è in affari da lungo termine e da un punto di visto tecnico non ci si può affidare solo al buon senso degli affari.
Pianificare il corso futuro della propria attività è un dovere.
Se queste dinamiche vengono poi catapultate nell’export management tutto sembra più difficile, ed allora si rende indispensabile un export business plan necessario per vendere all’estero.

Ma cosa è un business plan? È un piano d’affari più che un documento necessario da presentare al vostro dirigente di banca.
Si tratta di una dettagliata relazione degli obiettivi e orientamenti che voi stessi avete stabilito e fornisce una struttura equilibrata attraverso tutte le funzionali aree chiave dell’attività a breve termine, decisioni strategiche che dovrete intraprendere ed attuare.
Senza un business plan, semplicemente, non si può rispondere effettivamente alla domanda: perché siamo in questo business?
E non si può rispondere a questa semplice domanda: qual è il nostro obiettivo?
Siamo certi che nonostante tutto, il nostro management ha sicuramente un piano d’affari archiviato da qualche parte nel loro cervello, e non stancherò mai di consigliare di formalizzarlo, scrivendo un business plan, che è un esercizio conveniente.
Questo ci aiuterà a riflettere su tutte le attività da intraprendere e sarà un’eccellente forma di comunicazione che si potrà utilizzare per coordinare ed informare (e forse per convincere) altri attori del progetto di quello che si andrà a fare.
Infine, un business plan riguarda l’identificazione delle fonti chiave di competitività. Ci aiuterà a capire come meglio poter competere nel mercato, con la definitiva aspirazione di un business “robusto”, “fiorente” e “proficuo”.

SAVERIO APRILE

Per leggere l’intero articolo scarica il file allegato


About the Author



Torna su ↑