L’intelligenza artificiale al servizio dei dealer dell’automobile
di Antonio Antonaci, Head of MyPrice Product Strategy, Air-Connected Mobility
La tecnologia, e in particolare l’intelligenza offerta dall’analisi dei dati sta rivoluzionando tutti i settori, anche quello dell’auto.
Nel mondo automotive, in particolare dati derivati da fonti come i sensori, flussi di mobilità, arredo urbano, Big Data e IoT stanno cambiando i modelli di business conosciuti. In particolare, in un momento storico in cui la mancanza di autovetture nuove e usate sta mettendo forte pressione sui dealer, la tecnologia può giocare un ruolo importante nei processi di acquisizione e vendita dell’usato dove i fattori in campo sono soggetti a cambiamenti repentini. Grazie ai dati raccolti e analizzati dalla tecnologia è possibile aumentare liquidità e guadagni dal remarketing, abilitando gli operatori specializzati a prendere decisioni informate e tempestive.
Attualmente, alcuni dealer particolarmente strutturati ed innovativi hanno sviluppato internamente soluzione ad hoc. Queste soluzioni sono tuttavia, piuttosto standardizzate e non sfruttano la crescente mole di dati disponibili grazie all’AI e la Machine Learning. La contaminazione con piattaforme e dati esterni, estratti dall’IoT e dai veicoli stessi in forma anonimizzata, possono offrire stimoli interessanti, permettendo ad esempio di offrire una stima di prezzo più accurata, ma soprattutto di ampliare il range di attività in supporto al dealer.
I dealer che stanno affrontando la digitalizzazione e l’evoluzione, non solo dei processi ma del loro modo di fare business, stanno già sperimentando nuovi modi di utilizzare Big Data e Algoritmi per fare un salto di qualità. In particolare, si sta definendo un nuovo approccio al remarketing fondato sulle contaminazioni con piattaforme di mobilità esterne e sulla collaborazione tra uomo e tecnologia.
Per essere davvero fruibili e utili al professionista del remarketing tutte le informazioni utili devono essere riunite in un’unica piattaforma. Qui, le informazioni derivanti da molteplici fonti possono essere analizzate e correlate in pochi secondi, offrendo nuove prospettive. Ne consegue che la digitalizzazione ed automatizzazione dei processi è fondamentale non solo per risparmiare tempo, ma soprattutto per facilitare e velocizzare l’intero processo decisionale con azioni suggerite dall’incrocio delle informazioni, guardando oltre le classiche metriche. Nella dealership in particolare è anche importante che la tecnologia offra intelligenza su misura. A seconda della realtà del business e delle sue modalità operative, i dati devono poter offrire informazioni utili per intervenire su aspetti specifici come, ad esempio, il supporto al pricing dei veicoli, ma anche strumenti abilitanti lungo tutto il ciclo del remarketing, dall’acquisizione dello stock fino al posizionamento.
Grazie a queste informazioni, il dealer potrà contrastare l’aumento costante del valore per veicoli usati e dei listini, con un approccio strategico e scelte tattiche mirate come quali pubblicazioni sui verticali ottimizzare, dove reperire il prodotto su molteplici canali e come valutare il prodotto a breve termine bilanciando rotazione, attrattività, marginalità e posizionamento. La pubblicazione sui verticali si sta rivelando un fattore di successo sempre più determinante, ma la situazione dovuta alle difficoltà di approvvigionamento e i ritardi sulle consegne con aumenti annessi, mette in crisi la rilevanza sui verticali e ha limitato i canali di approvvigionamento.
Nel settore automotive la tecnologia deve dunque offrire supporto su un range di processi relativi al remarketing, partendo dalle decisioni sul prezzo di ritiro e vendita all’interno dell’ufficio acquisti determinate in pochi secondi su base dell’appetibilità del prodotto grazie a dati derivati da centinaia di fonti. Le piattaforme di ultima generazione devono infatti permettere al professionista dell’auto di valutare gli out-in per capire la rotazione del prodotto secondo il mercato e di valutare elementi geografici su base del mercato nazionale, regionale e provinciale. La deduplicazione di annunci legati a promo elimina le code statistiche e la possibilità di caricare e di valutare l’andamento dello stock in tempo reale offre ulteriori spunti.
La tecnologia offre dunque un range molto più ampio di dati, maggiore visibilità e precisione, con tempi di risposta ed elaborazione del pricing velocissimi, il tutto affiancando e mai sostituendo il professionista. Gli strumenti digitali infatti integrano e rafforzano le competenze interne, valorizzando l’operato del team di remarketing che può finalmente concentrarsi sulla crescita del business, rassicurato dalla solidità dei dati che informano le loro decisioni.
Antonio Antonaci – https://www.myair.io/it/soluzioni-air/myprice/
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