Ma cos’è il Marketing Territoriale ?
Come collocare questa nuova disciplina ? Un po’ Marketing ed un un po’ Economia e politica regionale, sta assumendo un ruolo sempre più rilevante per riposizionare i prodotti del made-in-italy sui mercati internazionali. Collocato nel mezzo tra l’economia regionale e il marketing aziendale, il marketing territoriale è una disciplina relativamente recente nella quale il tema degli investimenti esteri costituisce storicamente il nucleo centrale. Il Marketing Territoriale e le strategie ad esso correlate hanno l’importante scopo di studiare caratteristiche ed esigenze del territorio oltre che definire spazi, funzioni e servizi concretamente realizzabili e valorizzanti per la collettività e gli investitori. Il marketing del territorio ha assunto un ruolo strategico nelle politiche di sviluppo locale all’interno di una visione d’insieme ampia e complessiva. Esso si concretizza da una parte nella realizzazione di attività volte all’offerta locale e alla promozione all’estero, dall’altra riguarda il coinvolgimento concreto e fattivo di istituzioni, pubblica amministrazione e tutti gli attori che operano sul territorio. l processi di globalizzazione dei mercati e di delocalizzazione degli investimenti, hanno fatto sì che il marketing territoriale iniziasse a rivestire grande rilievo nell’impostazione delle politiche di sviluppo locale. Questa nuova disciplina, pertanto, si concretizza non solo come un insieme di strumenti e di azioni che hanno l’obiettivo di valorizzare e promuovere all’estero un territorio, ma anche come coinvolgimento di istituzioni e attori che operano sul territorio per lo sviluppo e per il recupero di aree “a ritardo di crescita”. Nel panorama internazionale sono molti i casi di successo e le azioni di marketing del territorio degne di nota: Barcellona e la Catalogna, forse tra le prime aree che hanno impostato il loro sviluppo sulla base di un piano strategico esteso e condiviso, la Rhur e l’Inghilterra, ancora la Rhône Alpes e, più recentemente, il Galles e l’Irlanda, esperienze che ormai fanno scuola e che sono sinonimo di sviluppo repentino di regioni europee che hanno raggiunto livelli di competitività decisamente elevati, spunto anche di vincenti suggerimenti per iniziative in grado di attrarre investitori esterni, privati e non solo, capaci di avviare un circuito economico virtuoso. Risulta evidente che è il sistema integrato locale, ossia l’insieme di fattori localizzativi e produttivi, da un lato, e di risorse pubbliche e private presenti in un territorio, dall’altro, che assume un ruolo da protagonista nella competizione economica globale: non più i singoli soggetti, ma è il territorio, inteso appunto come sistema, a porsi in competizione sul mercato internazionale e a confrontarsi con altre realtà. Tutto ciò richiede strategie mirate e innovative per migliorare le performances del territorio e il marketing territoriale diviene, così, elemento sempre più importante nella programmazione strategica delle politiche di sviluppo locale. Daniela Pierobon
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