Orto in Gondola cibo biologico e trasporto ecosostenibile
Federico e Domenico giovani imprenditori agricoli uniscono la loro passione e i loro interessi per i prodotti della Terra con un impegno concreto per un economia sostenibile e solidate, rispettosa dell’ambiente e dei bisogni delle cumunità locali.
Oltreconfin il Distretto di economia solidale nato 5 anni fa nel Veneto e che conta oggi una decina di aziende agricole, è stato il loro punto d’incontro. Era destino che si incontrassero questi due giovani che hanno avuto il coraggio di andare controcorrente. Avevano già fondato e sviluppato due aziende agricole – Donna Gnora e Rio Selva – proveniendo da percorsi di studio diversi. Entrambi laureati, enrambi pieni di entusiasmo e di voglia di realizzare le loro ambizioni e i loro sogni. Ma anche con un’idea di agricoltura, di cibo, di società completamente diversa da quella che avevano davanti agli occhi.
E passo dopo passo, con costanza, energia e superando resistenze, problemi di vario genere, stanno portando a buon fine molti progetti concreti. Avendo ora anche il consenso sociale e culturale sulle loro scelte che mancava fino a non molto tempo fa. In questo senso la pandemia ha fatto fare un salto nella consapevolezza delle persone, oltre a cambiare le loro abitudini di consumo.
Federico ha messo in piedi un servizio di consegna a domicilio ecosostenibile di ortaggi, frutta e conserve di loro produzione. Sia nella terraferma veneziana e di Treviso che nel Centro Storico di Venezia. I loro prodotti non viaggiano però in barca a motore come la stragrande maggioranza dei trasporti in Laguna. Bensì in una tradizionale Gondola, alimentata dallo “Olio di Gomito” dei ragazzi di Donna Gnora! Sfidando il moto ondoso causato dai numerosi mezzi a motore che ogni giorno sfrecciano tra i canali, due volte alla settimana Federico consegna le sue cassette tra calli e campielli. Una scelta etica, prima ancora che ambientale che come dice Federico “una parte dei veneziani ha capito ed apprezza“.
Questa scelta – che può essere definita strictu sensu – controcorrente è stata notata anche dalla Radio Televisione svizzera italiana che gli ha dedicato un bel servizio.
Anche Domenico ha sviluppato in modo originale la sua attività. Affiancando alla coltivazione e vendita di prodotti biologici, attività di ristorazione vegana e biologica, sia nell’agriturismo di Rio Selva sia con un Truck itinerante che propone prodotti biologici e specialità in giro per il Territorio.
E Domenico non si ferma qua. Perchè ha capito che ” E’ ora di incidere nella Società, nella Politica portando i nostri valori, il nostro impegno, non per il nostro benessere economico ma per la nostra stessa sopravvivenza e delle future generazioni, non solo nella nostra comunità ma anche per quelle di altri parti del Mondo meno fortunate “.
E questo impegno si sta già sostanziando con un ambizioso progetto. E’ infatti nato da poco, l’ Incubatore di Transizione Ecologica – I.Tre – fondato e sostenuto da 4 associazioni ambientaliste del territorio trevigiano- tra cui Rio Selva – che vuole rappresentare un luogo sia fisico che virtuale dove raccogliere idee, segnalazioni, criticità delle nostre comunità locali provenienti da persone, associazioni, imprese.
Per generare – in sinergia con le amministrazioni locali – iniziative virtuose che coinvolgano i cittadini ed il territorio verso una società più giusta e resiliente ed un ambiente più pulito e sano.
