Come rendere efficace una campagna online ?
Su 100 euro che si spendono per una campagna online ben pochi sono produttivi. Cioè si trasformano in utenti che compiono un’azione nel nostro sito web. La questione è dunque aumentare il tasso di conversione. Vediamo come.
Il tasso di conversione è la vera variabile strategica di una campagna online. Intendiamo la percentuale di utenti che – provenienti dai motori di ricerca oppure da una campagna online – compiono l’azione da noi desiderata sul sito web. Come ad esempio registrarsi ad un servizio, prenotare un viaggio, acquistare un prodotto, scaricare un software gratuito, ecc. Noi sappiamo già che fatto 100 il budget che spendiamo nel realizzare un banner o un annuncio sui Google e nel pubblicarlo su uno dei circuiti di pubblicità online, solo un 2-3% (in media) si trasformerà in fatti utili per l’azienda.
Si spendono spesso molti soldi sulla creatività (sia testi che immagini) per aumentare il ricordo ed il tasso di click su un banner, su un annuncio di Google, sui link di un’email newsletter.
Ma ci siamo mai chiesti cosa succede “dopo”. Cioè dopo che l’utente ha cliccato su banner, link, ecc ? Atterra da qualche parte, su una landing page (pagina di atterraggio, appunto) del sito web.
Spesso l’atterraggio può essere molto duro, per l’utente, ma soprattutto per l’azienda che ha investito decine di migliaia di euro nella campagna online.
Pensate che oltre il 50% degli utenti lascia la landing page dopo pochi secondi dall’arrivo. E’ come se il 50% dell’investimento dell’azienda andasse in fumo in questo breve lasso di tempo.
Perché scappano ? Perché vengono commessi diversi errori, anche banali, che si possono facilmente evitare.
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