Come avere successo con i motori di ricerca
Il primo passo strategico per un’ azienda per essere trovata su Internet è fornire nel sito contenuti rilevanti per il proprio target di riferimento; così i motori di ricerca ci posizioneranno in alto nel loro ranking. Internet come fenomeno di massa sta avendo anche nel nostro paese il suo ruolo di copertina ed è destinato almeno nei prossimi 5 anni a mantenersi tra i protagonisti dell’ espansione ma, come in tutti i casi di modifica radicale nei mezzi (si tratta di una nuova ma diversa rivoluzione industriale) ha bisogno di essere gestito e controllato per ottenere il ritorno auspicato. Sono sempre maggiori le aziende ed i piccoli imprenditori che decidono di avere una vetrina nel web ed anche coloro che ancora oggi si rivolgono a risorse gratuite per la semplice posta elettronica aziendale (tizio@tiscali.it ecc.), faranno presto il passaggio successivo realizzando il proprio sito. La stragrande maggioranza delle persone si rivolge a web designer che curano moltissimo gli aspetti grafici e di funzionalità del sito, creando presentazioni in flash o comunque inserendo applicazioni che rendano il tutto dinamico e facilmente aggiornabile; tutto questo non deve illudere che, una volta realizzato il pacchetto e messo in rete, i visitatori arrivino in massa così come avviene all’ inaugurazione di un nuovo negozio senza pensare che anche in questo caso, senza un’ adeguata copertura pubblicitaria (volantini, annunci radio ecc) il nostro bel negozio sarà visitato solo dagli avventori di passaggio, quindi, coloro che non vengono per noi ma passano solo per caso. Proprio su questo punto occorre fare una decisa riflessione ed essere chiari sul ruolo che svolgono gli specialisti di search engine optimization (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca); non si tratta di alchimisti che prendono ciò che gli si consegna e solo grazie ad artifizi trasformano il nostro in un sito di successo bensì dei professionisti nel veicolare il traffico sul sito ma a patto che questi abbia dei contenuti grazie ai quali possa sopravvivere nella battaglia per il posizionamento. Nei tempi del nostro passato recente, quando i motori di ricerca non avevano ancora affinato i propri algoritmi, bastava riempire le pagine dei famosi meta-tags (parole-chiave), ripetere decine di volte la stessa parola o frase per vedersi posizionati al vertice e per poi scoprire di essere visitati si da molte persone che però, guarda caso, transitavano su una pagina o due al massimo per poi abbandonare. Facciamo quindi chiarezza, se ancora ce ne fosse il bisogno, sul ruolo dei motori di ricerca:si tratta di uno strumento prezioso dal quale tutti noi utenti possiamo trarre utilità nel momento che abbiamo bisogno di reperire informazioni; questo significa che il motore dovrà restituire dei risultati che, se noi non riterremo attinenti possono portarci in primis ad abbandonare i siti proposti nei risultati, ma se verifichiamo che le attinenze nelle ricerche di quel determinato motore sono scarse, possiamo decidere di cambiare proprio motore per le nostre ricerche. Questo è quello che è avvenuto nel tempo e che ha fatto sì che Google prendesse così tanto piede da apparire insostituibile nel nostro quotidiano; modificando i suoi algoritmi di indicizzazione ha reso il proprio database realmente affidabile(ad oggi) ed a lui sono passati tutti quegli utenti che si sono ritrovati ad avere problemi di attinenze così come citato in precedenza. Ad oggi sono molti colossi che si stanno muovendo nel panorama dei motori di ricerca e stanno sviluppando dei sistemi si indicizzazione sempre più basati sulla semantica (cioè sul significato e la rilevanza dei contenuti) piuttosto che nella struttura del codice HTML; in questo modo si viene a modificare il concetto di search engine optimization che dovrà gia dal nostro presente, spostare il focus sui contenuti per porre le basi di un concreto successo. In quest’ottica non è pensabile un sito fatto delle classiche 5 pagine (la nostra azienda, i nostri servizi, dove siamo, i prezzi, contatti) e posizionato al vertice; con quali strumenti ed aspettative? E come pensare di promuovere i propri prodotti o servizi mettendo in rete delle semplici schede? Meglio partire da altri presupposti. Qualunque argomento trattiamo se proviamo a fare una ricerca il motore ci restituirà sempre 10 risultati per pagina, ci saranno sempre i primi 30/50 e poi gli altri 30000 ed è proprio per questo che, se dobbiamo iniziare la nostra battaglia di posizionamento, dobbiamo offrire a tutti (motori di ricerca compresi) il massimo delle risorse possibili in termini di contenuti, strutturando il sito in più livelli ed accarezzando i servizi chiave delle nostre pagine con contenuti di supporto che ne rafforzino l’importanza e sempre tenendo presente che l’obiettivo di ogni motore di ricerca è uno solo: fornire dei risultati in linea con le aspettative dei propri utenti. E proprio per questa ragione che è importante affermare che il successo dipende dai contenuti e non da frammenti di codice HTML nascosto che arricchisce le nostre pagine in quanto molto spesso l’eccesso di ottimizzazione può rappresentare una penalità per il nostro sito mentre non esistono eccessi nei contenuti. L’ arricchimento delle pagine web non farà altro che fornire agli utenti un servizio aggiuntivo ed ai motori tante altre strade per farci trovare non alternative ma propedeutiche. Non ci resta che iniziare da questo punto per fare tutte le nostre valutazioni sull’ attività delle agenzie che si occupano di posizionamento sui motori di ricerca ma anche per basare i nostri progetti per il web con un’occhio meno superficiale su aspetti e concetti importanti che possono incidere profondamente sulla pianificazione del nostro successo online. Massimo Rossetti di Net Home
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