E se digitando il sito del concorrente, si aprisse invece la vostra pubblicità ?
No, non è una provocazione. E nemmeno un misterioso virus che effettua un re-direct automatico sulla base di una lista di siti “consigliati”.
E’ un’opportunità concreta per chi desidera effettuare campagne di comunicazione online molto targetizzate e, se vogliamo, anche senza scrupoli.
Si tratta di un network pubblicitario anglosassone Utarget – da poco presente anche in Italia – che conta su un utenza potenziale di circa 22 milioni di navigatori in Europa (3,2 in Italia). Queste persone hanno scaricato programmi, video ed altre applicazioni dal network accettando, in cambio, di vedere in media 3 pubblicità al giorno.
Che formato pubblicitario ? La forma più utilizzata è un’ interstitial full screen che si apre nel momento in cui l’utente digita un certo URL oppure una certa parola-chiave su un motore di ricerca. Ma ultimamente il network in questione ha cominciato ad ospitare con successo anche video advertising.
Quindi l’azienda interessata “compra” un certo numero di parole-chiave pertinenti al prodotto/servizio che vuole promozionare (in questo senso di avvicina molto alle campagne pay-per-click sui motori di ricerca) e un certo numero di indirizzi web che possono essere di siti con contenuto affine a quello dei prodotti/servizi, oppure anche di siti concorrenti, soprattutto se sono ad alto traffico (ecco quindi spiegata la provocazione del titolo di questo articolo).
Qual’ è il costo di una campagna del genere ? Si calcola sulla base del numero di click sull’annuncio pubblicitario – come succede per gli Adwords di Google. Il costo per click è attualmente uniforme, a prescindere dalla parola-chiave o dall’url che si scelgono: 0,08 euro. Per avere un termine di paragone l’acquisto della parola-chiave “assicurazione online” comporta un costo per click di 2,76 euro su altri network pubblicitari.
Il livello minimo di investimento richiesto è di 5.000 euro: questo significa che si può effettuare una campagna-test con un basso livello di investimento.
Come accennavamo, il network di Utarget sta ospitando – per il momento solo nel Regno Unito – anche delle campagne di Video advertising (spot video in genere della durata di 10-15 secondi) che stanno ottenendo risultati significativi. Uno di questi casi di successo è raccontato nella Guida al Video advertising pubblicato dallo IAB del Regno Unito.
Redazione MG News – www.mercatoglobale.com
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