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Published on Luglio 6th, 2012 | by Fabrizio Pivari

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Le allergie alimentari: come affrontare il problema

Tempo d’estate e di piatti ricchi di frutta fresca. Ma non tutti possono godersi i privilegi che la bella stagione offre alla dieta. Ecco come convivere serenamente con le allergie alimentari.

shock anafilatticoTra le varie forme di allergie, quella alimentare è tra le più comuni e si stima che colpisca circa il 5% della popolazione italiana, per il 60% donne. Latte vaccino, molluschi, legumi, latte e frutta, fresca e secca, sono gli alimenti che maggiormente provocano reazioni allergiche nelle persone che ne sono soggette. Individuare l’alimento a cui si è allergici è relativamente facile. I metodi più comuni sono il Rast Test, un test ematico che verifica se vi è produzione di anticorpi nei confronti di determinati alimenti, il Prick Test, che consiste nell’inoculare sottopelle una proteina specifica dell’alimento da testare, e il test di provocazione alimentare, da eseguire sotto il più stretto controllo medico in quanto prevede la somministrazione al paziente di una piccola quantità dell’alimento. Per altre informazioni sulle allergie alimentari si può consultare il portale www.allergiaalimentare.it

Particolare rilevanza è da riservare alle allergie alla frutta. Albicocca, pesca e mela sono i frutti considerati tra i più rischiosi, anche a causa della cross – reattività. Chi soffre di allergie a pollini, tra cui quelli di ambrosia e graminacee, è più predisposto ad essere soggetto ad allergie alimentari.
Chi è allergico alle graminacee, per esempio, farà bene a limitare o evitare completamente l’assunzione di frutti quali agrumi, anguria, frumento, mandorle, melone, pomodoro e kiwi. E’ possibile consultare la lista dei pollini collegati ai relativi alimenti sul sito http://www.allergiafrutta.it/
Se non si desidera eliminare completamente un determinato alimento dalla propria dieta, è raccomandabile sbucciare la frutta prima di mangiarla e cuocere quei tipi di frutta e verdura che si possono assumere cotti.

Per farsi un’idea più chiara dei sintomi causati da una reazione allergica si può consultare il sito www.allergiasintomi.it.


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consulente di internet marketing e comunicazione internet. Formatore.



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