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Published on Settembre 14th, 2021 | by Redazione MG News

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UK tutto va ben ma facciamo di corsa la terza dose!

Avevamo scritto qualche settimana fa che in UK le autorità tacevano sul Covid ma che c’erano dei numeri che non tornavano. Ora in men che non si dica hanno deciso di partire con la terza dose e di vaccinare i 12-15 anni

Ovviamente non vogliono ammetterlo ma i numeri sanitari stanno peggiorando. Parliamo di ospedalizzazioni e terapie intensive. (in realtà anche il tasso di letalità sta aumentando ma lasciamo stare questo aspetto per il momento).

Partiamo con i freddi numeri tanto per capirci. Facciamo il confronto tra due periodi.

  • La seconda metà di luglio quando i contagi hanno raggiunto il picco. Tra i 45.000 e i 50.000 casi
  • Ora la prima metà di settembre dove i contagi sono circa 30.000 – 35.000
  • Ospedalizzazioni:
    • Fine luglio in media 900/gg
    • Inizio settembre media 950-1000/gg
  • Per completare il quadro Test:
    • Fine luglio in media 900.000/gg
    • Inizio settembre media 1.100.000/gg

Quindi calcoliamo il tasso di ospedalizzazione, ovvero la percentuale di persone tra gli infetti che finisce in ospedale

  • Fine luglio: 2%
  • Inizio settembre: 3,3%

Anche solo così il tasso di ospedalizzazione è aumentato del 65%! Ed è tornato a livello di fine maggio/inizio giugno quando la quota di vaccinati era molto più bassa

Ma se vogliamo essere più sofisticati e più precisi dobbiamo rapportare questo risultato ai tamponi effettuati perchè è chiaro che più tamponi si fanno e più contagi si scoprono. Conseguentemente il denominatore del tasso di ospedalizzazione cresce (quindi il tasso dovrebbe diminuire a parità di altre condizioni). Riparametrizziamo il tasso di ospedalizzazione per milione di tamponi effettuati ed ecco il risultato:

  • Fine luglio: 1,8
  • Inizio settembre: 3,63

Questo ci dice una realtà molto cruda: il tasso reale di ospedalizzazione è raddoppiato in Gran Bretagna in questo mese e mezzo. E questo vuol dire che sempre più persone vaccinate finiscono in ospedale, vuoi per la ridotta copertura dei vaccini vuoi per la maggiore aggressività della (o meglio sarebbe dire delle) variante Delta.

Se facciamo i conti con le terapie intensive otteniamo anche qui un aumento significativo attorno al 40-45%

Dunque nessuno parla in toni critici o problematici ma la corsa alla terza dose e alla vaccinazione dei ragazzini vale più di mille discorsi. Secondo voi perchè adesso si sono svegliati anche in Italia ?
Banalmente perchè stanno vedendo con un mese, un mese e mezzo di ritardo quello che è successo in Gran Bretagna (e aggiungo io in Israele).
Ma la domanda che mi pongo e vi pongo è: come riusciremo a stare al passo con richiami vaccinali distanziati di 6-9 mesi? Quale pensiamo sia il tasso di compliance soprattutto quando dai fragili si passerà alla popolazione ?

Marco De Alberti

 

 

 

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