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Published on Agosto 24th, 2022 | by Redazione MG News

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Ferragni insorge contro FDI la Meloni ha pestato una merda ?

La storia inizia più di un anno e mezzo fa con l’atteggiamento implicitamente anti-abortista della Giunta delle Marche che si è rifiutata di applicare le linee guida del Ministero della Salute del 2020 che consentono l’aborto farmacologico fino alla nona settimana

Il caso è stato risollevato recentemente da una consigliera del PD marchigiana che ha chiesto conto della mancata applicazione di queste linee guida, sostenendo che “Le Marche sono peggio del Texas“. Secondo la consigliera Bora infatti la giunta marchigiana si ispira alla legislazione conservatrice e retrograda del Texas e “a Trump e ad Abbott (il governatore texano ndr.), alle teorie antiabortiste di fondamentalisti religiosi che trovano espressione anche nel nostro territorio in quei movimenti no-choice (come amo definirli, meglio conosciuti come pro-life) che conducono da anni una battaglia senza quartiere contro la libertà delle donne”.
La questione è rimasta sottotraccia negli ultimi due mesi ed è riesplosa causa un recente post su Instagram di Chiara Ferragni, non nuova nel prendere posizioni anche molto dure nei confronti di chi calpesta i diritti civili e quelli delle donne in particolare. Di solito contro esponenti del centro-destra.

La Ferragni ha ripreso un post su IG di The Vision, una rivista molto seguita dalla fascia di età 20-35, in cui si accusa senza mezzi termini la giunta marchigiana di impedire di fatto il diritto all’aborto alle donne di quella regione. E paventa la stessa sorte per tutte le donne italiane se dovesse vincere la destra le elezioni del 25 settembre. Il commento della Ferragni è lapidario quanto esplicito: “Ora è il nostro tempo di agire e far sì che queste cose non accadano“.
Si tratta di un invito esplicito ai giovani a mobilitarsi e a non votare FDI, ovvero il partito di Giorgia Meloni.

Se fossi nella Meloni e nel suo gruppo dirigente comincerei a preoccuparmi seriamente. Solo due numeri: il profilo Instagram della Meloni super pompato mediaticamente nell’ultimo periodo anche da campagne social raggiunge a malapena 1 milione di follower. Il profilo Instagram di Chiara Ferragni ha circa 28 milioni di follower.
Quasi tutti nella fascia di età che più di tutte rischia di disertare le urne, appunto i 18-35. L’Istituto Piepoli ad esempio sostiene che in questa fascia di età voterà solo il 48%, circa 7% in meno del 2018.

Perchè la Ferragni è arrivata a fare questo post così “pesante” nei confronti della Destra e della Meloni in particolare ? A mio avviso la Meloni se l’è un po’ cercata. Ecco perchè il titolo dell’articolo. Ha pestato una merda, anzi due. La prima quando ha maldestramente e strumentalmente condiviso il post del video dello stupro della donna di Piacenza, mostrando un cinismo ed una insensibilità che non sono sicuramente passati inosservati anche al pubblico giovane. La seconda quando ha fatto un elenco di cosidette “devianze” (che ormai nessuno tra medici, psicologi ed operatoti sociali chiama più così da anni), inserendo anoressia, bulimia, auto-lesionismo. Ma anche alcolismo e droga che sono tecnicamente dipendenze e non devianze. Nella sua visione di “italiani sani e puri” queste devianze costituiscono ciò che va rifiutato, respinto o almeno insabbiato. Ignorando i milioni di giovani che a vario titolo sono colpiti da questi disagi, dipendenze o vere e proprie malattie. Tanto per completare Meloni ci mettiamo anche la malattia mentale tra le devianze?

Ecco è a questa cultura retrograda, reazionaria che bisogna opporsi. Ed è a questo atteggiamento che si è ribellata Chiara Ferragni con il suo post.
C’è solo da augurarsi che lei, Fedez e qualche altro giovane influencer prenda ancora posizioni forti come questa. Allora forse una parte del malcontento giovanile potrebbe prendere la strada delle urne e per la Meloni & co. potrebbero esserci spiacevoli sorprese. Me lo auguro di tutto cuore!

 

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