Internet e new media no image

Published on Luglio 6th, 2010 | by Redazione MG News

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Come organizzare le ferie con Internet ?

Maestra del fai-da-te online, la nostra Anna Rado ci offre preziosi consigli su come organizzare i propri viaggi estivi con Internet. Con grandi opportunità di risparmio e offerte last minute.

Il primo punto da chiarire è: più o meno quando partire?
Dove si va vien da sé!
Localizza l’aeroporto più vicino a casa tua. Individua una compagnia low cost. Imposta l’aeroporto di partenza e scegli tra le destinazioni che ti si prospettano e ricordati di mettere l’opzione “date flessibili” così sarà più chiaro in quali giorni il biglietto sarà più conveniente. Per rendere il viaggio più avvincente considera l’ipotesi di rientrare da una città diversa rispetto a quella di partenza.
Ad esempio io partirò da Bergamo con destinazione Siviglia, per poi rientrare a Treviso da Malaga. Mi serve solo un amico di buona volontà che mi porti in aeroporto in piena notte!
Per essere strasicuro che il volo che hai individuato sia il più conveniente controlla su www.momondo.com : qui sono messe a confronto decine di compagnie aeree.
Per essere strasicuro che non ci sia offerta migliore controlla anche che pacchetti ti offrono www.edreams.it ed www.expedia.it e ancora www.it.lastminute.com .
Ora che sai dove arriverai e da dove ripartirai ti serve un’automobile. Anche per questo servizio, tramite www.holidaycars.com, avrai modo di confrontare i prezzi delle varie agenzie rent a car.

Veniamo al soggiorno. Hotel? Appartamento? B&B? Ostello? Campeggio? Alternativi (in un ipotetico viaggio ad Amsterdam ho scoperto anche che è possibile dormire: in barca, in house boat, in case di legno nel bosco, sul divano di uno sconosciuto secondo i dettami del www.couchsurfing.com )?
Per prendere una decisione saggia la cosa più importante è individuare un alloggio strategico rispetto ai punti di interesse turistici. Su Expedia puoi selezionare le offerte degli hotel di una data zona. Anche www.booking.com non è niente male e lo puoi usare in modo alternativo cliccando di hotel in hotel direttamente sulla mappa. Oppure, a questo punto, vai su Google Map e scrivi nel campo della ricerca qualcosa del tipo “Hotels vicino a Siviglia, Spagna”; la piantina della città si popolerà di puntini rossi sui quali cliccare per avere tutte le informazioni e i link ai siti istituzionali dove fare il booking online. Nel caso di Siviglia i puntini rossi sono davvero tanti. Ma come fare se la zona che ti interessa scarseggiasse di API (si chiamano così in gergo greek le Application programming interface )? Ad esempio io vorrei farmi un paio di giorni sulla Costa de la Luz, ma non la parte “turistica”, preferisco la parte un po’ più naturale. Vien da sé che qui le strutture alberghiere più “genuine” potrebbero essere meno informatizzate, e non aver aderito ai portali di booking online e tanto meno aver aderito alle API. Allora scatta il piano B: prendi l’omino giallo di Google Map e portalo sulla mappa, proprio sopra ai cerchietti blu che magicamente ti appariranno: corrispondono alle foto caricate dagli utenti della comunità di Panoramio (un servizio Geotags associato a Google Map). Potrai così verificare che il luogo dove soggiornerai sarà all’altezza delle tue aspettative! Ad esempio così facendo io ho trovato una spiaggeta hippy in un parco naturale con una cascata d’acqua dolce che scende dall’irta scogliera che dovrò assolutamente cercare di raggiungere! Se sei fortunato Google Hearth ha già mappato la zona e, portando l’omino giallo sulla piantina, ti sarà possibile anche muoverti per le strade della città con una visione fotografica a 360°. Allora potrai spiare i cartelli e le insegne per individuare una pensioncina niente male alla quale chiedere ospitalità. Per la telefonata ti consiglio di ricaricare il tuo conto Skype!
Già che sei su Google Map verifica anche i tempi degli spostamenti e segna tutto. Se entri con un account google (basta avere una gmail) puoi anche accedere a “Le mie mappe” e creare una nuova mappa: luogo di partenza, destinazione, tappe intermedie, note,… se non sei soddisfatto con la manina sposta il percorso su strade alternative e poi ricordati di salvare!
Per capire cosa andare a vedere, dove mangiare, cosa non ti devi perdere di tradizioni locali di un paese a te sconosciuto puoi fare affidamento sui racconti di chi ci è già stato e ha qualche dritta da darti. Non conosci nessuno che ci sia stato? Impossibile! Vai su www.zingarate.com e qualcuno che ha un buon consiglio per te lo trovi!

Se poi vuoi ricorrere ad una fonte più autorevole affidati alle guide Lonely Planet: sono le più esaustive e le trovi in formato cartaceo e digitale per ebook (inglese) e nei gps Root66.
Il rischio di tanta meticolosa preparazione stile Furio (Bianco Rosso e Verdone) è di essere sorpresi in piena vacanza da dèjà vu ripetuti!

Anna Rado e Manifactory


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