Il mercato europeo della TV ad alta definizione
La televisione in alta definizione (HDTV) fa parte della nuova era del digitale e per poterne usufruire, è necessario abbandonare la tv analogica.
In Europa occidentale, uno studio di Informa Telecoms & Media, ha previsto che la penetrazione delle tv digitali supererà il 50% delle abitazioni entro la fine di quest’anno. Entro il 2012 la penetrazione arriverà all’86% raggiungendo una quota di circa 135 milioni di case dotate di tecnologia televisiva digitale.
Secondo l’Istituto, è aumento la domanda da parte del pubblico di prodotti che contengano tutti i servizi come pay tv, Hdtv, Vod, banda larga e telefonia. A trainare il passaggio al digitale, compresa la televisione, sarà sicuramente il Regno Unito, con il 26% delle case digitalizzate, la Francia con il 22% di penetrazione e la Germania con il 14%.
Le ultime novità in tema di canali in alta definizione sono quindi in Inghilterra e in Francia, già pionieri dal 2001 in questo campo. Channel 4 inizierà le trasmissioni in alta definizione a dicembre da Sky Uk in simulcast del canale normale con una versione +1 sempre disponibile su Sky Uk, Virgin Media e Freeview.
Il canale dal prossimo anno offrirà programmi in alta definizione 24 ore su 24, anche se alcuni di questi potrebbero essere in SD riadattati elettronicamente per comparire in HD. In Francia invece, il governo (con approvazione dell’ARCEP, Agicom francese) manifesta pubblicamente l’intenzione di portare la maggior parte delle abitazioni all’adozione dello standard HD entro il 2012. Questo significa dapprima un graduale ma accelerato passaggio alla tv digitale su tutti i programmi attuali e futuri abbandonando il segnale analogico, e la conferma quindi dello standard HD per le trasmissioni televisive come oggi lo è la televisione a colori. Questo avverrà attraverso la commercializzazione di prodotti elettronici su larga scala che supportino l’HD. I broadcaster francesi lanceranno inoltre altri 3 canali in HD a partire dal 2008 tra cui uno attribuito al servizio pubblico.
In Italia invece l’alta definizione è rappresentata dalla tecnologia di supporto: prodotti di elettronica di consumo nel mercato italiano dell’alta definizione valutati da Gfk Marketing Services Italia per un valore di vendita di 492 milioni di euro, pari al 9% del mercato totale dei beni durevoli di consumo rilevati (18 miliardi, +4,7% rispetto al 2006). I prodotti in questione sono i beni durevoli di consumo, hardware relativi all’alta definizione che rientrano nel Market Panel Gfk: TV LCD, Plasma TV, DVD Recorder, Camcorder, PlayStation 3.
Per quanto riguarda invece l’offerta di contenti televisivi in HD, in Italia sono visibili attraverso la piattaforma SKY. I canali in alta definizione attualmente sono: Next:HD (cultura, intrattenimento, moda ed eventi), National Geographic Channel HD (documentari), SKY Cinema HD (prime TV in alta definizione) e SKY Sport HD che si sdoppia in SKY Sport HD1 e SKY Sport HD2 (per seguire i principali eventi sportivi legati fin’ora al calcio, al rugby e alla Formula 1).
Fonti: satexpo.it, migliori.comunicati-stampa.com, broadcast&video.
Roberta Salvan
Articoli correlati
Come depurarsi dalle minchiate ? →
Mediaset guida la politica italiana →
Possiamo fare a meno dei social network? →
