Internet e new media no image

Published on Novembre 27th, 2010 | by Redazione MG News

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Con i social network vince la meritocrazia e la favola diventa realtà

Si fa un gran parlare di social network e si pensa quasi solo esclusivamente a Facebook e alla sua dimensione ludica quasi effimera…

Ma Facebook non è la sola realtà della rete.Perché ne esistono almeno altre 2 che sono altrettanto famosi (soprattutto all’estero) e tutt’altro che ludiche perché sono al servizio dei professionisti.

Linkedin cresce a suon di 100mila iscritti a settimana e vanta 68milioni di utenti, principalmente negli USA, mentre gli italiani sono solo 1 milione. Io ad esempio mi sono iscritta e ho aperto il mio profilo pubblico più di un anno fa ma solo nelle ultime settimane sono riuscita ad arricchire le mie connessioni portandole a 135 di primo grado, le quali mi consentono di disporre di una rete di  1066 persone (“amici di amici”) e potenzialmente di arrivare con una sola mail di presentazione a quasi 400.000 professionisti.
Il modo migliore per propiziarsi il destino e sfruttare la rete al fine di instaurare rapporti di lavoro è quello di arricchire la propria rete di contatti. Per farlo occorre aggiornare continuamente il proprio profilo in ogni sua parte perché più elementi diamo a disposizione di chi ci visita maggiori sono le probabilità che questi capiscano il nostro valore e ci contattino per delle collaborazioni.
Aggiornare il proprio profilo significa compilare un Curriculum Vitae guidato e dinamico arricchito giorno dopo giorno da funzionalità messe a disposizione da Linkedin:
– da poco è possibile realizzare profili di aziende, e non solo di persone (interessanti perché sono completi di schede servizi e offerte di lavoro)
– segnalare ed essere segnalati, vale è l’equivalente della lettera di raccomandazioni, solo più informale e veloce, è importantissimo
– si può ricorrere a tool che permettono un’immediata integrazione con RSS, Twitter, Word press, Slide o Google Presentations… e Behance.
Quest’ultimo, Behance, è l’altra piattaforma professionale della quale vi voglio parlare. Anche qui ho aperto il mio portfolio di lavori più rappresentativi e di qualità e li potete vedere anche direttamente nel mio profilo di Linkedin, ma io non rappresento un caso emblematico (anche se punto a diventarlo!). Però una testimonianza che Behance sia una favola moderna in quanto abbatte i confini e si fa paladino della meritocrazia ce l’ho: a vivere questa favola è una persona con la quale sto per iniziare una nuova avventura professionale…

C’era una volta, a dir la verità non molto tempo fa, David Sossella: un artista, un giovane di belle speranze laureato con pieni voti all’accademia di belle arti. Il suo destino era quello di diventare un freelance e lui era consapevole che, per ottenere commissioni, doveva far parlare non le parole ma le immagini delle proprie creazioni.
Così David sceglie di non spedire curriculum ma di mettere il proprio portfolio di progetti su Beahance. In questo modo la qualità del suo operato è a portata di mano di chiunque comprese le più grandi agenzie del mondo che qui sviscerano profili alla scoperta dei migliori talenti.
In una valle lontana lontana, la Silicon valley per essere precisi, c’era un’agenzia inespugnabile, praticamente inarrivabile: Cutwater. Qualsiasi giovane promettente professionista sa che lavorare per Cutwater è un sogno perché come clienti vanta le multinazionali più acclamate, e che inviarle un c.v. tradizionale è un’impresa senza speranza perché non porterebbe a nessun risultato.
Ma un bel giorno, grazie a Behance, accade qualcosa: Cutwater è alla ricerca di uno stile particolare per una campagna pubblicitaria importante e s’imbatte sui lavori di David, “se ne innamora” e lo chiama a collaborare.
David, oltre ad altri 4 giovani illustratori, realizza un sogno: disegna un suo manifesto Rare Prints per la collezione Never Hide di Ray-Ban, disegna una fanciulla dalle labbra carnose che ha in testa un mondo di personaggi. La gratificazione è enorme, neanche a dirlo!

Il cerchio si chiude quando la stessa Cutwater consente a David di pubblicare su Behance il lavoro finito, gli studi di preparazione e le proposte alternative presentate…. Materiale che viene scelto dai gestori di Behance per essere messo in evidenza in homepage, dove è visto da migliaia di utenti, riceve in sole 48 ore 800 voti di apprezzamento, un centinaio di complimenti e contribuisce ad arricchire la rete di Follower di David aumentando esponenzialmente le possibilità che presto David vivrà una seconda favola con un nuovo prestigioso cliente … permettetemi di cambiare la tradizionale formula di chiusura “…e vissero felici e contenti” con un più adeguato “…incrociamo le dita!”

Anna Rado


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