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Published on Marzo 27th, 2023 | by Redazione MG News

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Guerra perchè buttare nel cesso il piano cinese ?

Certo pensare che il piano cinese per l’Ucraina nasca da un disinteressato atteggiamento di amore per la pace è illusorio. Noi pensiamo che vada preso sul serio proprio perché è dettato dagli interessi geo-politici ed economici della Cina.

Ho un’immagine in testa pensando al viaggio in Russia di Xi Jinping. Se fossi un bravo disegnatore lo tradurrei in una vignetta. E’ l’immagine del brindisi tra il leader cinese e Putin seduti ad un tavolo. Xi che dice “Siamo grandi amici” e contemporaneamente con la mano libera stringe le palle di Putin. Che ha sulla faccia un sorriso un po’…forzato.
Un vecchio adagio recita: “Dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io“. E vale anche in questo caso. Ci sono dei dati di fatto che costruiscono lo scenario in cui si è svolta la visita di Xi Jinping a Mosca.

  • Dall’inizio della guerra l’economia russa è diventata sempre più dipendente dalla Cina. Sia come import (vale il 40% del totale), sia come export (soprattutto gas). Con le sanzioni occidentali la Russia ha assolutamente bisogno delle materi importate dalla Cina sia per questioni alimentari, sia soprattutto tecnologiche. Tecnologia che serve per costruire armi e altri strumenti bellici. Con la crescente indipendenza energetica dell’Europa dalla Cina (a titolo di esempio l’Italia in un anno è passata dal 40% di gas importato dalla Russia all’8%), la Russia ha assoluto bisogno di aumentare le vendite in paesi non ostili. E la Cina è la cliente numero 1.
  • La Russia è quasi completamente isolata nella Comunità internazionale. A maggior ragione dopo che Putin è stato accusato di crimini di guerra dal Tribunale internazionale dell’Aja. La visita di Xi è un trofeo che Putin può esibire, con l’affermazione dell’amicizia della Cina.
  • La Cina è reduce da un grande successo sullo scacchiere diplomatico. Infatti è riuscita a far riallacciare relazioni diplomatiche tra Iran e Arabia Saudita, nemici storici da secoli. Gli Stati Uniti in tanti anni non sono mai riusciti in questa impresa
  • In Europa l’avversione della popolazione nei confronti degli aiuti all’Ucraina è in aumento. A titolo di esempio in Italia i contrari sono oltre il 50%. Ma succede così anche nel resto d’Europa.
    Le reazioni dei Governi occidentali e soprattutto di quello americano al piano cinese sono state negative. Tra le principali accuse: “E’ velleitario” – “Non condanna l’aggressione della Russia” – “Non riconosce i crimini di guerra di Putin” – “Non è sincero. Serve solo per affermare il peso geopolitico della Cina“. E via così.Personalmente penso invece che il piano cinese sia sincero, e che sia dettato da interessi economici e geopolitici. Ne elenco alcuni:

    • In primis la Cina si pone come protagonista a livello internazionale per risolvere una crisi apparentemente locale, in realtà globale. Questo la differenzia dagli Stati Uniti che finora in direzione della pace hanno fatto ben poco (come d’altronde gli altri paesi occidentali)
    • In secondo luogo la Cina è consapevole che a lungo andare la guerra ucraina rischia di trasformarsi in una infinità guerra fredda con ripercussioni pesanti anche sui traffici mondiali a cui tiene in modo particolare (soprattutto quelli con l’Europa). Quindi è suo interesse che arrivi presto almeno il cessate il fuoco
    • La Cina ha interesse a che Putin non soccomba perché è un alleato prezioso ancorché indebolito. E oggi la Cina è l’unico paese che ha un’influenza tale sulla Russia da costringerla a sedersi ad un tavolo di pace
    • Dicevamo dell’Europa. La Cina vuole lanciare un messaggio all’Europa. Un messaggio di speranza a cui forse i politici sono sordi ma che i comuni cittadini vedono invece con favore.

    Non amo la Cina e per me rimane un paese con un regime autoritario che reprime il dissenso. Ma credo anche che Xi Jingping sia un leader lungimirante quantomeno per gli interessi del suo paese. E che bisognerebbe andare più a fondo di quel piano.

    Perché nessun leader della UE o di un qualche singolo paese occidentale (Stati Uniti a parte che temono la Cina sotto molti punti di vista) non ha chiamato Xi o ancora meglio non ha progettato una visita in Cina ?

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