L’ Open source entra negli studi professionali
I software open source, ovvero a codice libero non soggetto al pagamento di licenza, sono spesso la soluzione ideale per razionalizzare, rendere più efficienti ed economicamente sostenibili i sistemi informativi[…] I software open source, ovvero a codice libero non soggetto al pagamento di licenza, sono spesso la soluzione ideale per razionalizzare, rendere più efficienti ed economicamente sostenibili i sistemi informativi di piccole-medie aziende e, più in genere, di piccole realtà quali studi professionali, associazioni, ecc.
Questo in virtù delle sue caratteristiche premianti in termini di flessibilità e gradualità nell’introduzione, nella facilità di implementazione e sviluppo, di compatibilità con altre piattaforme software esistenti. Questo senza citare il risparmio nei costi – rispetto all’utilizzo di soluzioni proprietarie – che può raggiungere anche il 30-40%.
Anche in Italia l’Open source si sta diffondendo con una certa velocità e sono sempre, di più le aziende che stanno sperimentando la grande affidabilità di questi tipi di programmi, molto spesso superiore a quella di software commerciali “blasonati”.
Un esempio interessante – perché emblematico di migliaia di altre situazioni simili in Italia – è quello della soluzione Open source integrata recentemente realizzata per uno studio professionale di Vicenza a cura di Mayking, società specializzata nella implementazione e sviluppo di programmi open source.
Nel caso specifico si tratta di uno studio commercialistico composto da 9 dipendenti con 10 postazioni PC, server incluso.
La situazione di partenza dello studio del Dott. Michele Quarto è quella che spesso ci si trova di fronte quando i sistemi informativi non segue uno sviluppo razionale, ma è frutto di installazioni successive di applicazioni di tipo specialistico su una piattaforma software ed hardware – sistema operativo e PC – che spesso è vecchia, obsoleta e non più performante. Tutto questo si riverbera sulle prestazioni – lentezza operativa – e sull’affidabilità – continua necessità di interventi si assistenza tecnica.
Lo studio in questione aveva anche la necessità di aggiornare il proprio sistema per renderlo conforme alle nuove disposizioni in materia di privacy (196/2003), attivando inoltre un sistema di protezione contro i virus.
Dopo un check-up completo del sistema, si è deciso di intervenire su tre fronti in modo sinergico:
Þ Hardware: sostituzione del server e di buona parte dei PC ormai obsoleti
Þ Rete e sicurezza: attivazione di una connessione permanente ad Internet (ADSL), implementazione di un sistema avanzato di Firewall e antivirus
Þ Software: migrazione del sistema operativo server da Windows a Linux, migrazione dei client da Windows a Linux.. Configurazione dei desk top (cioè dei PC dei singoli utenti) linux con Open Office (suite di produttività d’ufficio che sostituisce Office), Kontact (per la posta elettronica) e Firefox (per la navigazione Internet). La rete interna è stata inoltre rionfigurata per condividere file e documenti (file server).
E’ stata svolta una formazione specifica per gli operatori sui nuovi software ed in particolare per Open Office, che presenta peraltro caratteristiche analoghe al corrispondente software Windows, rendendo quindi il passaggio sostanzialmente indolore. Questa soluzione ha permesso inoltre una perfetta integrazione con le applicazioni specifiche dello studio, quali il sistema gestionale per commercialisti (OSRA), il software per la gestione dei fallimenti (Falco) e quello per l’analisi di bilancio (Winbalance). A distanza di ormai 6 mesi dall’introduzione del nuovo sistema i benefici sono evidenti sia a livello dei singoli utenti che del sistema nel suo complesso.
Innanzitutto in termini di
Per quanto riguarda l’aspetto economico l’intera operazione, compreso l’acquisto dello hardware e la sistemazione della Rete, ha avuto un valore economico di 24.000 euro. Il risparmio ottenuto installando programmi di tipo open source è valutabile attorno ai 4.000 euro, ovvero il 17% sul totale del progetto.
Ma i vantaggi di questo sistema basato sui programmi open source è da valutare soprattutto in prospettiva; in fatti oggi si possono aggiornare gratuitamente le applicazioni installate in modo semplice ed immediato. Inoltre vi è la possibilità di aggiungere al set applicativo nuovi strumenti gestionali sempre di tipo open source (come ad esempio applicazioni collaborative per la condivisione informazioni, calendari, fax, ecc.) ad un costo molto ridotto.
L’ intero sistema è inoltre pronto per evolvere verso sistemi di gestione dinamica dei contenuti (ad esempio Plone, CMS per la creazione di contenuti web) e programmi di supporto dell’attività di studio, come ad esempio Sugar CRM, programma per la gestione dei contatti con i clienti.
Alessandro Frison – Mayking
Articoli correlati
L’intelligenza artificiale fa strage di palestinesi →
L’intelligenza artificiale è pericolosa ? →
La falsa questione elettrico SI elettrico NO →
