Ditelavostra

Published on Marzo 20th, 2023 | by Redazione MG News

0

Governo incompetente e arretrato verrà travolto dai fatti

Nonostante questo possa considerarsi un governo fortunato – a differenza da quello che dice in malafede la Meloni – sta mostrando la sua inadeguatezza in ogni occasione in cui è chiamato a intervenire. O quando interviene senza che ve ne sia alcuna necessità ma solo per propaganda, o peggio incapacità
Presto o tardi gli italiani che hanno votato questo Governo (il 27% dell’elettorato, ricordiamolo visto che ha votato solo il 63%) si renderanno conto che questo Governo non è adeguato né a gestire le questioni contingenti né tantomeno le grandi sfide che prospetta il futuro, anche a breve.
Anzi qualcuno se ne sta accorgendo, ma sono ancora troppo pochi.
Intanto ci sono alcune categorie di elettori che dovrebbero aver già capito che il Governo sta mettendo in atto misure che se va bene sono inadeguate e nella maggioranza dei casi vanno loro CONTRO:

  • Pensionati e pensionandi: hanno limitato la rivalutazione delle pensioni di fatto tagliando la capacità reale di spesa di molti pensionati; per i pensionandi dopo aver strombazzato sulla eliminazione della Legge Fornero (in particolare il trombone Salvini) hanno proposto la miseria di quota 103 che ha tantissimi vincoli e che è peggiore addirittura della quota 102 attuata da Draghi. E adesso sono incartati sulla proposta di riforma perchè non sanno da che parte prendere (i sindacati hanno già bocciato le misere proposte fatte di recente dal ministro Calderone)
  • Donne: rimanendo nel campo delle pensioni, è stata talmente limitata Opzione donna da renderla di fatto non più fruibile se non in casi particolari
  • Disoccupati: verrà abrogato il reddito di cittadinanza e al posto verrà messa in atto una misura che lascerà fuori dalla copertura almeno 800.000 persone che non avranno più nemmeno il minimo per poter sopravvivere
  • Lavoratori dipendenti: da un punto di vista della riduzione fiscale siamo a meno di quanto fatto dal Governo Draghi, nonostante un inflazione al 10% stia mangiando il potere di acquisto soprattutto dei salari medio-bassi. Per completare il quadro i lavoratori dipendenti vedono invece aumentare il vantaggio dei lavoratori autonomi che da quest’anno fino a 85.000 euro pagano il 15% di tasse. Se guardiamo alla proposta di riforma fiscale gli esperti super partes l’hanno già bollata come inadeguata e iniqua in quanto favorisce i redditi medio-alti a scapito di quelli medio-bassi
  • Gli abitanti del Sud: a parte l’abolizione del RDC che va soprattutto a discapito dei percettori delle regioni del meridione, vi è l’altra bomba a orologeria innestata dal Governo che si chiama progetto di Autonomia differenziata. Come ben spiegato da Francesca ParuzzoE’ improntato a una logica competitiva più che solidaristica, volta a far valere, a discapito dei principii di uniformità e uguaglianza, distinzioni in favore della popolazione delle regioni più ricche (non a caso, quelle che hanno avanzato le relative istanze), indipendentemente dalle effettive peculiarità delle stesse“.

Ma le categorie di chi sta cominciando a percepire sulla loro pelle l’incapacità di questo Governo non finiscono qui. A volte si tratta di gruppi relativamente piccoli di persone ma che sono in grado di mobilitare l’opinione pubblica. Pensiamo ad esempio ai genitori di figli avuti con la maternità surrogata all’estero che rischiano di non vedere riconosciuti i diritti dei loro figli. E collegato a questo l’impossibilità per una coppia gay a adottare un figlio che di fatto non consente di regolarizzare la posizione del figlio. L’Italia insieme agli altri paesi omofobi e di estrema destra europei (Polonia e Ungheria) ha respinto il Regolamento europeo che riconosce il diritto dei figli anche di coppie gay e l’adozione di un certificato europeo di filiazione. Inoltre ha bloccato con un atto d’imperio la registrazione in Comune dei figli di coppie dello stesso sesso.

Vi sono poi tutta una serie di episodi e di occasioni in cui il Governo ha mostrato la sua faccia che è un mix micidiale di incompetenza, arretratezza culturale e conservatorismo politico. Dalla vicenda di Cutro, a quella dei benzinai, dal caso Cospito fino al decreto anti-rave party. E potremmo continuare a lungo, nonostante il Governo sia in attività da 5 mesi. Si tratta di un governo vecchio anagraficamente che propone politiche arretrate (pensiamo alla scuola, alla famiglia, etc) che se potevano avere un senso – pur discutibili – negli anni 80, ora mostrano tutta la loro arretratezza. Potremmo dire che la Meloni vuole fare la Thatcher….con 40 anni di ritardo.

Noi siamo convinti che nel giro di qualche mese il consenso che ancora sostiene il Governo nell’opinione pubblica (peraltro già in calo) calerà in modo sensibile, anche grazie al fatto che le piazze si sono svegliate e che ora esiste una leader dell’opposizione giovane e motivata (Elly Schlein) che presserà il Governo da tutte le parti.
Sulla Meloni pende peraltro una spada di Damocle non dichiarata: Forza Italia che se Berlusconi cade per qualunque motivo, rischia l’implosione con conseguenze imprevedibili.

Tags: , ,


About the Author



Torna su ↑